Oggi la Soc. Agricola si estende su una superficie di circa 12 ettari coltivati interamente a vigneto sui pendii dei colli che grazie alla loro disposizione a sud, danno vita a vini di struttura importante sempre associata ad eleganza, freschezza e profondità.
Negli ultimi anni si sta compiendo un lavoro di passione per rivalutare i vitigni storici aziendali, ripristinando e sostituendo le vigne bicentenarie nei possedimenti della villa, con barbatelle ottenute dalle viti storiche del podere.
Tra i vitigni internazionali ed autoctoni presenti in azienda spicca il Fior d’Arancio nelle sue due massime espressioni del “passito” e del “spumante dolce”.
Tra i vini rossi si fa evidente con nervo il Raboso, coltivato da 60 anni in azienda, la cui eleganza e fermezza viene esaltata al meglio dopo un periodo di appassimento e di affinamento in botti e tonneaux.
Grazie a tutte queste attenzioni, Ferasin Daniele con l’esperienza enologica riesci ad unire la tradizione viticola all’ enologia moderna al fine di rivalutare i vitigni presenti ed esaltare, in questo modo, i propri luoghi d’origine.